
Gian Piero Del Gallo ci ha lasciati
nel primo giorno del 2025
Il primo giorno del nuovo anno a Cinto Caomaggiore è mancato improvvisamente Gian Piero Del Gallo, presidente dell’Associazione culturale Gregorio Lazzarini, della quale fu uno dei fondatori nel 2014 assumendo fin da allora la carica di presidente.
Gian Piero era nato a Spoleto nel 1942, dopo gli studi decise di emigrare in Svizzera trovando lavoro nella Bindfaden Fabrik di Schaffhausen dove ebbe modo di conoscere e di frequentare la cintese Evelina Bon, anche lei emigrata in Svizzera e sua collega di lavoro. Nel 1964 decisero di sposarsi e nel 1968 di rientrare a Cinto Caomaggiore.

1960: Evelina Bon e Gian Piero al lavoro nella Bindfaden Fabrik
Gian Piero fin da subito si fece conoscere in paese per la sua appassionata creatività, per spirito di iniziativa e fare istrionico nell’animare tantissimi eventi locali.
Nel 1976 è cofondatore dell’Unione Sportiva Settimo, associazione costituita per la promozione e diffusione del Gioco di Tennis Tavolo, nel 1980 organizza i Giochi Senza Frontiere a Cinto. Partecipa anche alla vita amministrativa locale e nel 1980 viene eletto consigliere e assessore allo sport e alla cultura.
Gian Piero si fece apprezzare anche come giornalista, facendo per anni il corrispondente locale del quotidiano “La Nuova Venezia” e di altri giornali, collaborando con alcune emittenti radiofoniche locali e scrivendo per riviste specializzate di pesca.
Grande appassionato di storia ha raccolto negli anni un ricco archivio di documenti sulla storia locale che ha messo a disposizione negli ultimi anni del Novecento, per redigere insieme ad altri autori la prima opera, in due tomi, sulla storia di Cinto Caomaggiore. Tomi che furono stampati nel 2000 a Spoleto presso la Tipografia Spoletina di Del Gallo Editore.
Nel 2006 fu uno dei coautori del libro “La comunità di Settimo”, edito dal Comune di Cinto Caomaggiore, dove fu artefice di una accurata indagine sulla storia orale contadina del borgo.
Nel 2011 ha curato il libro “Quando ne tocava andar per il mondo – Ricordi e testimonianze di emigrati cintesi” edito sempre dal Comune di Cinto Caomaggiore.
Gian Piero ha collaborato fin dai primi anni del 2000 con l’Associazione Toulouse Lautrec, contribuendo e partecipando alle mostre che abbiamo organizzato e spronandoci a curare e pubblicare nuovi libri sulla storia di Cinto, mettendo a frutto le nostre capacità artistiche e artigianali per realizzare dei libri manufatti, ossia dei libri “integrali”, perché scritti illustrati impaginati e stampati integralmente dagli autori.
Nel 2014 fu autore infatti del libro manufatto “Il mulin di Cinto – Ricordi de quando s’andava par masinar”, edito dalla Associazione Gregorio Lazzarini.

Ha poi collaborato alla stesura del libro “La grande guerra a Cinto Caomaggiore”, edito dalla Associazione Gregorio Lazzarini nel 2017.
Si è in seguito dedicato a scrivere le peripezie vissute da un suo zio partigiano durante la lotta di Liberazione in Valsesia e in Val d’Ossola. Il libro dal titolo “Luigi Russio Onori – Partigiano irriducibile, Antifascista galantuomo” è stato edito dall’Associazione Gregorio Lazzarini nel 2021.

Gian Piero ha inoltre contribuito mettendo a disposizione documenti e fotografie alla realizzazione dei 26 calendari annuali cintesi.
Era molto legato al nostro paese si è dedicato per più di 50 anni al suo sviluppo con passione ed intelligenza.
Abbiamo perso un caro amico, un animatore instancabile e concreto.

Gian Piero Del Gallo con altri soci dell’Associazione Gregorio Lazzarini durante una manifestazione di qualche anno fa nel Centro Culturale di Settimo
No responses yet